Se stai leggendo questo articolo ti sarai chiesto: come posso sbiancare i miei denti?
Molti dei miei pazienti vengono presso il mio studio dentistico a Catania appositamente per questo tipo di trattamento.
Magari avrai già provato delle strisce sbiancanti per denti ma il risultato non è stato ottimale. Ecco perché oggi ho deciso di scrivere questo articolo sui pro dello sbiancamento dei denti eseguito dal dentista.
Ecco le informazioni che troverai:
- Perché ricorrere allo sbiancamento
- Quali sono le tecniche di sbiancamento ai denti
- Perché optare per lo sbiancamento dei denti professionale
Perché ricorrere allo sbiancamento
Questa procedura odontoiatrica, si sa, permette di migliorare il colore dei denti, rendendoli più bianchi.
Ma a chi potrebbe essere davvero utile?
- A chi soffre di casi di discromie severe dovute a diverse patologie sistemiche;
- A chi fuma da tempo;
- A chi è solito assumere caffè, liquirizia, tè.
Lo sbiancamento dentale, però, agisce solo sui denti naturali e non su corone protesiche, otturazioni o qualsiasi altro materiale da restauro presente nel cavo orale.
Quali sono le tecniche di sbiancamento ai denti
Presso il mio studio dentistico eseguo due tipi di trattamento:
- Sbiancamento dentale led, un trattamento della durata di 15 minuti che permette di recuperare il bianco dei denti.
Questo tipo di trattamento si serve di un prodotto specifico che, a contatto con la luce del led, permette di velocizzare il processo di sbiancamento e di eliminare sia le macchie superficiali. - Trattamento a base di un gel di perossido di idrogeno. In tal caso il gel viene applicato sui denti eliminandone le macchie più profonde e radicate. Questo tipo di trattamento dura 25 minuti a seduta.
Perché optare per lo sbiancamento dei denti professionale
Lo sbiancamento professionale, il bleaching effettuato dall’odontoiatra, risulta essere più efficace di quello domiciliare in termini di velocità e grado di sbiancamento ottenuto.
Inoltre, garantisce la durata di almeno un anno. Sarà poi necessario sottoporsi a delle sedute di mantenimento ogni due anni per mantenere gli effetti più a lungo.
Non si tratta di un trattamento doloroso. All’inizio può provocare sensibilità dentinale, destinata a sparire in pochi giorni.
Inoltre, non provoca gonfiore o sanguinamento.
Dottor Tonio Armeli